Perchè Atelier ?

Perchè Atelier ?

Gli Atelier di Reggio Emilia

Perché Atelier? Per quale ragione Malaguzzi sceglie la parola Atelier? Negli Atelier di Reggio Emilia, Malaguzzi predilige questo termine perché vuole differenziare la sperimentazione artisitica dalla tecnica artistica

Atelier è una parola francese che tradotta signica “laboratorio” “officina” dove si dovrebbe imparare la tecinca, per esmpio, il laboratorio della creta serve per imparare a fare il vasetto, invece lui sceglie questa parola riferita alla sperimentazione dell’ arte.

Dalla belle époque agli atelier di Reggio Emilia 

Perchè Atelier ? In Francia a fine 800 durante la “belle époque” di Parigi, scultori, poeti, pittori, letterati,  sperimentavano le tecniche artistiche. L’ arte prendeva nuove forme, gli artisti mostravano il loro interesse per l’immagine dell’ individuo proiettata nell’ambiente sociale. I pittori  ascoltavano il corpo della natura, la luce e i colori rappresentati in modo diverso. Gli stilisti, nei loro atelier, creavano un modo nuovo di vestire le donne. Sperimentazioni cinematografiche e poi i primi esperimenti di volo cominciavano a definire ciò che sarebbe stato il secolo successivo.

Malaguzzi si ispira a questo periodo per gli Atelier dei bambini, perchè fermamente convinto che i bambini possano creare la propria opera d’arte. Questo cos’è ? Un gioiello… un cielo… un mare…

Parola d’ ordine sperimentare!!! Prendiamo come esempio la Carta e creaiamo un atelier della carta, solo ed esclusivamente avendo a disposizione vari tipi di carta, senza colla, senza forbici. Materiali utilizati: Carta, esplorazione, immaginazione, sperimenatazione…

 

E poi vediamo al microscopio come diventa la carta, come diventa con una goccia d’ acqua.

Di cosa è fatta la carta? Quanti tipi di carta esistono? A cosa serve la carta? Che colori ci sono? Cosa creo con la carta? Il grande lavoro degli insegnanti è far esprimere ciò che il bambino vede attraverso la carta.

….

però è uscito il sole… quasi quasi andiamo a vedere se c’è un coccodrillo in giardino… ecco un nuovo atelier…

 

 

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